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I PRINCIPI DEL SUCCESSO SECONDO NAPOLEON HILL.

Quando si apre un business, il sentimento di paura e di entusiasmo diciamo che stanno 50 a 50. Gli interrogativi sono innumerevoli, la domanda “Ce la farò?” si alterna a quella degli altri “Credi di farcela?”.

Alcuni giorni si è super produttivi, altri invece portare a termine le task del giorno è una vera e propria impresa.

Certo è che se il vostro WHY è forte, niente vi farà demordere dal raggiungere l’obiettivo.

Visto che con il nostro Yaas Blog cerchiamo di darvi qualche dritta su come utilizzare al meglio tecniche e strategie di Social Media e digital marketing, perché non suggerirvi anche come diventare dei perfetti business man o business woman?

Ecco quindi che, di tanto in tanto, sfoglieremo virtualmente insieme pagine di libri che hanno ispirato diverse migliaia di imprenditori in tutto il mondo, per trarre insieme delle interessanti conclusioni, e crescere sia a livello personale che professionale.

Non potevamo non cominciare con “Pensa e arricchisci te stesso” di Napoleon Hill, il libro dei libri, punto di riferimento nel settore degli affari e del self-empowerment.

Il manuale si compone di 15 capitoli, ognuno dei quali esplora i principi che conducono al successo.  Andiamo a scoprire insieme quali sono.

Capitolo 1: I pensieri sono cose. La chiarezza di intenti è la base da cui partire. Se non si ha chiaro cosa si vuole ottenere, trasformare un desiderio in realtà diventa difficile. In poche parole, tenacia e determinazione abbattono ogni ostacolo e concedono l’opportunità che si sta aspettando.

Capitolo 2: Il desiderio. Un ardente desiderio di farcela, è essenziale per il successo. E’ l’incentivo che sprona verso la ricchezza. Sei sono le fasi che consentono di trasformare il desiderio in ricchezza:

Primo: stabilire la quantità esatta che si vuole ottenere. Una cifra precisa!

Secondo: decidere cosa si intende dare in cambio.

Terzo: stabilire una data esatta entro la quale si intende possedere il denaro desiderato.

Quarto: creare un piano preciso e dettagliato per realizzare il desiderio e cominciare ad agire.

Quinto: mettere le risposte a questi punti nero su bianco.

Sesto: leggere il tutto a voce alta con convinzione.

Capitolo 3: La fede. Sviluppare un profondo senso di fede per la propria missione, senza lasciarsi sopraffare da pensieri negativi e non costruttivi. La fede rimuove ogni limite.

Capitolo 4: L’autosuggestione. Inviare degli stimoli positivi alla mente attraverso i cinque sensi, associando al pensiero un’emozione forte. Secondo Hill, “l’uomo può diventare padrone di sé stesso e del proprio ambiente, perché ha il potere di influenzare il suo inconscio”.

Capitolo 5: La conoscenza specialistica. La conoscenza generale si tramuta in potere, quando viene organizzata in piani d’azione mirati al raggiungimento di uno scopo ben preciso. Se non si possiedono le informazioni necessarie, si può decidere di reperirle da soli, oppure formare una “alleanza di cervelli”, e quindi portare a compimento la propria missione con l’aiuto di qualcuno più esperto.

Capitolo 6: L’immaginazione. Esercitare la fantasia nella trasformazione del desiderio in ricchezza, attraverso un uso pratico dell’immaginazione. Ogni idea, infatti, è il prodotto dell’immaginazione, il punto di partenza di ogni creazione, l’impulso che spinge all’azione.

Capitolo 7: Progettazione organizzata. Stilare un piano ben preciso con azioni dettagliate, seguendo tre linee guida: qualità (efficienza del servizio), quantità (aumento dei servizi resi) e spirito (armonia nel comportamento con cui si rende un servizio).

Capitolo 8: La decisione. L’abitudine a non rimandare, imparando invece a prendere decisioni rapide e precise, senza lasciarsi influenzare dalle opinioni altrue, tenendo in considerazione solo quelle dei membri dell’alleanza di cervelli, o delle persone in sintonia con i propri obiettivi.

Capitolo 9: La tenacia. La forza di volontà e il desiderio sono una combinazione magica ed irresistibile. Bisogna imparare a tenere duro nonostante gli ostacoli. Secondo Hill, per un essere umano, “la tenacia è ciò che il carbone è per l’acciaio”.

Capitolo 10: Il potere dell’alleanza tra cervelli. Secondo Hill, il potere si potrebbe definire “conoscenze organizzate e indirizzate in modo intelligente”, ovvero, “uno sforzo organizzato in modo tale da poter consentire a un individuo di trasformare il desiderio nel suo equivalente economico. Esso si crea grazie alla coordinazione degli sforzi di due o più persone che collaborano per la realizzazione di uno scopo preciso, con uno spirito di armonia”. La conoscenza quindi, è indispensabile non solo all’acquisizione della ricchezza ma anche a mantenerla.

Capitolo 11: Il mantenimento della trasmutazione sessuale. Secondo Hill, poiché Il desiderio sessuale è il più potente dei desideri umani, riuscire a trasmutarlo, e quindi a trasferirlo, in uno sforzo nobile e creativo, porta gli individui a sviluppare talenti e poteri d’azione superiori alla norma.

Capitolo 12: L’inconscio. L’inconscio lavora costantemente, giorno e notte. Raccoglie e immagazzina ogni stimolo esterno, sia positivo che negativo. Occorre imparare ad influenzarlo volontariamente con i propri desideri, e le sette principali emozioni positive: desiderio, fede, amore, sesso, entusiasmo, romanticismo, speranza. Da evitare invece le sette principali emozioni negative: paura, gelosia, vendetta, avidità, superstizione, rabbia.

Capitolo 13: Il cervello. Ogni cervello umano è in grado di captare non solo le vibrazioni di pensiero emesse dagli altri cervelli, ma infonde anche i propri affinché l’inconscio li riceva e li metta in pratica.

Capitolo 14: Il sesto senso. E’ quel qualcosa che proviene dall’interno, dal profondo. Sono le intuizioni che arrivano quando la mente è stimolata da forti emozioni. Secondo Hill, poiché ogni punto di partenza di ogni successo è il desiderio, il punto d’arrivo è la comprensione di sé, degli altri delle leggi della natura, della felicità. E questo livello di comprensione si raggiunge solo col principio e l’utilizzo del sesto senso.

Capitolo 15: I sei spettri della paura. Cosa ci impedisce di realizzare i nostri desideri? Sei paure base che sono: la paura della povertà, la paura delle critiche, la paura delle malattie, la paura di perdere l’amore, la paura della vecchiaia, la paura di morire. Secondo Hill, la paura è uno stato mentale che si può controllare e dirigere. Non possiamo manipolare il corso degli eventi, ma possiamo scegliere il modo con cui reagiamo ad essi.


Ogni capitolo ovviamente approfondisce le varie tesi con esempi di vita vissuta dell’autore stesso, e degli studi condotti analizzando la vita di personaggi illustri e di successo. Individui che hanno segnato la storia, lasciando un contributo notevole all’umanità.

Chiudiamo il post con una frase del libro che per noi ne racchiude il senso: “Se sai quello che vuoi, generalmente lo otterrai”.

Fateci sapere cosa ne pensate lasciando un commento qui sotto!

Che lo Yaas Power sia con voi!

Yaas Team

 

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